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In considerazione che negli anni 70 i territori espropriati, e dove ora sono collocati i parcheggi, sono stati pagati se riccordo bene a 1500 lire al metro quadro e che adesso per parcheggiare una macchina ti costa una fortuna, penso che un aumneto dei parcheggi non a pagamento possa essere un incentivo a ridurre la sosta selvaggia. Non è possibile spendere 7€ per un’ora di parcheggio o poco più.
Inoltre penso che si ora di affrontare il discorso parcheggi con navette in modo costruttivo al fine di ridurre questi spazi “rubati” alla superficie boschiva o all’agricoltura o altro ancora. Mi sembra che questa soluzione, sia tipica italiana mentre negli altri aeroporti lo si affronta con i parcheggi multipiano e prezzi “ragionevoli”. Basta sciupare il nostro territorio!