[Breaking news] Riceviamo questa segnalazione fotografica relativa a Viale Po, dove sono spariti tre tombini di ghisa.
Categoria: Frammenti di Lonate
Eccellenze lonatesi
Lonate che cambia
Degrado a S. Antonino
Riceviamo e pubblichiamo:
“Ciao a tutti.
A proposito di nomadi in campeggio lunedì mattina nei pressi di via Ceresio a Sant’Antonino- zona depuratore- sostavano 2 camper e lungo la strada sporcizia a volontà, compresi rifiuti solidi e liquidi umani. Mercoledì sono tornata munita di macchina fotografica: i camper non c’erano più ma il sudiciume regnava sovrano.
Inoltre la strada bloccata che collega via Ceresio alla statale 336 è diventata una vera discarica!!!
In allegato le foto.
Grazie per l’attenzione.”
Ometto la firma, anche se credo che la nostra affezionata lettrice non avesse intenzione di restare anonima.
Già nel mese di luglio mi era stato segnalato un accampamento nomadi, poi sgomberato dalla Polizia Locale e dai Carabinieri. La strada chiusa completamente sembrava poterne impedire il ritorno, ma la questione a quanto pare non è ancora risolta.
Bisogna anche aggiungere che i rifiuti immortalati non sembrano provenire tutti dai camper. Gli inerti abbandonati sembrano più rifiuti di qualche cantiere edile.
Un parcheggio all’improvviso
Riceviamo e pubblichiamo:
“Dallo scorso mercoledì, 8 agosto, è in atto una sorta di migrazione verso S. Antonino T.
Arrivano scaglionati nella giornata, a gruppi di 6 o poco più, in fila indiana, seguendo la loro madre, a tutta velocità per fermarsi a riposare (minimo una settimana) nell’oasi aperta recentemente al civico 15 di via Montello (entrata da via Lario).
Non sono uccelli migratori frequentatori del Parco del Ticino, sono automobili.
Non so come classificare questa notizia, la risposta a:
– Degrado a S. Antonino T.
– Un altro pezzo di storia lonatese chiude
– Master Plan
– Aggiudicato il bando del parcheggio
Mi auguro che non si tratti di parking selvaggio come si è scoperto a Somma Lombardo nei giorni scorsi, anche se la tanto temuta Paesaggistica dovrebbe pronunciarsi in merito al lago artificiale creato dalle macchine in sosta in cui il sole di mezzogiorno si riflette lanciando bagliori.”
A distanza di dieci giorni, le automobili ammucchiate in quell’area sono ancora di più, come si vede dalle foto scattate oggi.
Ci si chiede se l’attività esercitata su quel terreno sia stata regolarmente comunicata e se il “Regolamento in materia urbanistico-edilizia per l’utilizzo temporaneo di aree da adibire a rimessa o deposito di veicoli” sia rispettato.







R.I.P.
L’abbellimento estetico di Sant’Antonino Ticino non si sente tanto bene, anzi direi che la povera pianta è prematuramente deceduta.
Dispiace essere stati facili profeti della scarsa manutenzione che avrebbe avuto anche questo “intervento di riqualificazione” di S. Antonino, sempre più in preda al degrado.
Degrado a S. Antonino Ticino
Riceviamo e pubblichiamo alcune foto che documentano la situazione della Piazza di S. Antonino Ticino, con questo commento:
Le genialità dell’assessore Portogallo.
Le fotografie testimoniano lo stato di abbandono in cui è stata lasciata da diversi anni la Piazza della Chiesa di Sant’Antonino.
Manutenzione zero. Pulizia zero. Risultato abbandono e degrado della Piazza.
Il colpo di genio. Una nuova pianta collocata nel pozzo, il prodotto di una miscela di “gusto e fantasia”. L’intorno erbacce e sporcizia. Sono aperti i commenti.
Queste stesse foto hanno ispirato l’articolo di sabato 4 agosto de La Prealpina sotto riportato.

Acqua sprecata
Approfitto della disponibilità dimostrata oggi da SAP per una segnalazione.
Ieri sera, e non per la prima volta, in parecchie abitazioni lonatesi non c’era un filo d’acqua. E intendo proprio che a rubinetto completamente aperto non scendeva neanche una goccia.
E’ naturale che in estate, con le temperature alte di questi giorni, la richiesta d’acqua sia più alta del consueto e che ci sia un po’ meno d’acqua per tutti. Credo che ci siano anche delle ordinanze del Sindaco che regolamentano l’uso dell’acqua nel periodo estivo (ma non sono stata in grado di trovarne traccia sul sito del Comune). Se non erro, per esempio è vietato bagnare i giardini se non nelle ore notturne.
Allora mi chiedo: perché ogni giorno, ogni santo giorno, il campo sportivo di Lonate Pozzolo viene bagnato, per ore? Quell’acqua non è un bene prezioso per tutti noi? O il campo di calcio ha dei privilegi che non conosco?
Nelle foto si vedono gli almeno tre irrigatori che ogni pomeriggio irrigano il campo sportivo (anche nelle rare giornate di pioggia).