
Categoria: Elezioni 2014
C’eravamo tanto amati
Nominata la Giunta
Le nomine sono assegnate e verranno comunicate nel Consiglio Comunale di lunedì 9 giugno.
Grossa delusione per Cinalli che non si vede riconfermato assessore al Bilancio. In questo caso, contrariamente al mandato precedente, non ha pagato il grande impegno elettorale dell’ex assessore, con gli appelli al voto personale portati fin quasi sulla soglia dei seggi elettorali. Almeno è stato usato un certo criterio di competenza.
Il criterio delle preferenze però non è stato abbandonato del tutto se si è voluto creare un assessorato “senza troppo impegno” per la new entry Francesca De Novara. Staremo a vedere come svolgerà questo lavoro o se dietro la sua nomina bisogna ricercare logiche di ben altro tipo.
Ma la delusione più grande deve averla provata l’ex assessore Portogallo, di cui si vociferava addirittura la candidatura a sindaco, che si ritrova escluso dal giro di poltrone dopo un’intera campagna elettorale trascorsa quasi come un fratello siamese dell’attuale sindaco. Sempre insieme e sempre citati in coppia nei vari articoli di giornali e alla fine si ritrova con un bel niente.

Preferenze al femminile
Opposizione agguerrita
Le foto di “Per Lonate”
Nella lettera sottoriportata, l’ex sindaco Giovanni Canziani sottolinea che le opere immortalate nel programma di centrodestra sono tutte opere realizzate nel suo mandato e non negli ultimi dieci anni di amministrazione Gelosa.
Ma c’è anche un’altra foto che curiosamente è stata utilizzata per illustrare il programma di Rivolta: l’immagine scelta per la pagina Gestione Territoriale è una foto realizzata dal ns. candidato sindaco Luca Perencin per l’associazione GULLP e pubblicata in un articolo di Varesenews.
Ma sicuramente prima di usarla avranno chiesto il permesso, no?

Risultati delle elezioni e primi toto-giunta
Lavoriamo per Lonate
179 voti sono un soffio.
E per quel soffio abbiamo perso questa sfida, nella quale abbiamo dato il meglio di noi stessi per portare a Lonate un rinnovamento.
2112 voti invece sono tanti, anche se non sono stati sufficienti. Ed è per questi 2112 lonatesi, per le loro 1303 (!!) preferenze espresse che tutto il nostro gruppo proseguirà il lavoro, con lo stesso impegno profuso negli ultimi sei mesi con la preparazione della lista e del programma elettorale.
Un lavoro che speriamo possa riportare anche la fiducia e il ritorno al voto di chi ha scelto di non scegliere.
E no, noi non staremo zitti come l’anonimo autore di post sul sito dell’UDC richiede. Comodo nascondersi dietro l’anonimato, vero?
Comodo dire che sarete l’amministrazione di tutti per poi imporre il silenzio a chi non è d’accordo con voi (e che per questo viene subito etichettato come “malalingua”), vero?
L’abbiamo detto fin dall’inizio: il nostro obiettivo era costruire qualcosa per cui i lonatesi tornassero a dirsi orgogliosi di vivere a Lonate.
Non saranno quei 179 voti a impedirci di portare avanti le nostre idee: faremo un’opposizione intransigente, con responsabilità e impegno, perché Lonate si merita di più.
Questa elezione ci ha riportato indietro nel tempo, a una politica vecchia e clientelare che non può portare nulla di buono, che bada agli interessi personali degli amici invece di impegnarsi per il bene di tutti e per una crescita sociale e culturale che tanto sarebbe necessaria. Un’occasione perduta per tutto il paese.
Noi tutti insieme, giovani e meno giovani, continueremo a proporre la nostra idea di rinnovamento e di cambiamento, con la certezza che l’appuntamento è soltanto rimandato.
Operazione trasparenza
La Legge non prevede per le elezioni amministrative nei Comuni sotto i 15.000 abitanti la rendicontazione delle spese elettorali.
Lo Statuto del Comune di Lonate Pozzolo prevedeva nella versione appena abrogata il seguente articolo:
Art. 13-ter – Pubblicità delle spese elettorali
1. Il deposito delle liste o delle candidature a Sindaco e Consigliere Comunale deve essere accompagnato da una dichiarazione preventiva di spese cui le liste e i candidati intendono vincolarsi. Tale documento deve essere reso pubblico tramite affissione all’Albo Pretorio del Comune.
2. Entro trenta giorni dal termine della campagna elettorale deve essere altresì reso pubblico il rendiconto delle spese dei candidati e delle liste corredato di copie delle pezze giustificative delle spese sostenute.
3. L’omissione della presentazione dei documenti o il non rispetto di quanto disposto dai commi precedenti 1 e 2 non costituisce causa di decadenza dell’avvenuta elezione.
Io l’avrei mantenuto anche nella nuova versione, ma si sa che non abbiamo granché condiviso le modifiche fatte allo Statuto…
In ogni caso, nonostante non ci sia un obbligo, vogliamo operare in estrema trasparenza fin da subito e pubblichiamo il rendiconto (provvisorio) delle spese finora sostenute per la campagna elettorale. Aggiorneremo questo prospetto appena avremo raccolto tutti i dati relativi alla festa di chiusura campagna di ieri sera.
ENTRATE
La raccolta di fondi è avvenuta esclusivamente tramite autofinanziamento dei candidati e dei simpatizzanti della lista così come segue:
26/03/2014 – € 1.530,00
30/03/2014 – € 50,00
01/04/2014 – € 340,00
06/05/2014 – € 100,00
TOTALE – € 2.020,00
USCITE
Non sono state sostenute spese per la distribuzione del materiale elettorale casa per casa, né per l’ideazione del materiale tipografico, né per attaccare i manifesti: tutto è stato svolto da noi o da nostri simpatizzanti che ci hanno volontariamente aiutato.
Le spese finora sostenute sono state:
Tipografia – € 1.283,24
Megafono – € 43,90
Ooccupazione suolo e SCIA per festa – € 50,00
Spese intrattenimento per festa – € 150,00
Acconto cibo e bevande per festa – € 350,00
TOTALE – € 1.877,14
Seguiranno aggiornamenti.