Un rinvio per una scelta responsabile

Anche noi Democratici Uniti abbiamo firmato la lettera trasversale in cui si chiede al signor Prefetto di sospendere gli arrivi di migranti a Lonate fino all’elezione del nuovo Sindaco del Comune.
Riteniamo che ci sia la necessità di gestire la situazione, invece di subirla. Abbiamo sempre sostenuto questa linea e infatti lo SPRAR era la soluzione per andare in questa direzione. Purtroppo l’amministrazione uscente si è dimostrata miope su questo argomento, come su altri del resto.
Quello che andava fatto prima era rendersi conto di non poter chiudere gli occhi sulla situazione che si sta vivendo in Italia e in Europa: non si può governare un paese fingendo che il problema non avrebbe toccato Lonate. Invece lo si è solo ignorato per troppo tempo, evitando di confrontarsi con la realtà.
La nostra posizione è quella di apertura all’accoglienza e all’integrazione, di solidarietà umana gestita in maniera professionale. Non è possibile che ci siano persone ammassate in un capannone senza che nessuno si curi di loro, compito che deve svolgere chi se lo assume in cambio del compenso che per questo percepisce.
Analogamente non è corretto che la popolazione lonatese si senta impaurita o abbandonata. Occorre lavorare per una serena convivenza, smorzando anche alcuni toni e modi che ultimamente si sono un po’ troppo accesi.
Chiediamo perciò del tempo: un periodo in cui gli arrivi siano sospesi poiché il Comune è privo di guida politica, per poi affrontare al meglio la situazione senza sottrarci alle nostre responsabilità.