[Audio] Consiglio Comunale del 30-03-2017

Audio integrale* della seduta del Consiglio Comunale del 30/03/2017

-:–:– Appello
-:–:– 1) Consiglio Comunale dei ragazzi, CCR
0:00:00 2) Approvazione verbali seduta precedente
0:01:26 3) Comunicazioni di prelevamento fondo di riserva
0:02:23 4) Comunicazione responsabile prevenzione della corruzione
0:03:13 5) Adozione Programma triennale dei lavori Pubblici 2017/2019
0:19:54 6) Bilancio 2017 stanziamenti relativi all’acquisizione,urbanizzazione, alienazione
0:23:42 7) Approvazione aliquote IMU e TASI 2017
0:27:55 8) Approvazione piano finanziario TARI e Determine tariffe 2017
0:55:12 9) Addizionale Comunale all’Imposta sul reddito delle persone fisiche 2017
0:57:21 10) Nota di aggiornamento al DUP 2017/2019
2:40:30 11) Interrogazione prot. 4993 06.03.2017 Perencin, Rosa, Iannello oggetto: Incarico di comandante del corpo di Polizia Locale
3:04:32 12) Revoca delibera cc 69 Convenzione [omissis] Illuminazione pubblica.

* nota: è stata volutamente rimossa la parte relativa al CCR per mancanza di autorizzazioni specifiche in merito a privacy e diffusione pubblica.

Una consulta inutile

La consulta, come ben si capisce dall’etimologia della parola, è un organo che dovrebbe dare dei pareri, consigliare, proporre e quindi essere a supporto di chi deve prendere decisioni.
Il Comune di Lonate Pozzolo vede la presenza attualmente di quattro consulte. O meglio, ci sono tre consulte e un organo impropriamente chiamato consulta.

I componenti della Consulte Asilo Nido sono scelti tra i genitori e gli insegnanti, quelli della Consulta Sportiva tra le associazioni sportive, quelli della Consulta del Commercio tra i commercianti.

La Consulta Comunale sulla Legalità invece è composta tassativamente da consiglieri comunali (con l’ausilio delle forze dell’ordine), che dovrebbero pertanto fare da consulenti per… il consiglio comunale nelle sue decisioni da prendere.
Invece di prevedere un’ampia partecipazione di chi potrebbe avere migliori competenze e interesse nel promuovere iniziative a supporto della legalità, questa amministrazione ha deciso di creare un organo che è una farsa.

L’ultimo esempio della sua inutilità è la mancata scelta del luogo pubblico da intitolare a Lea Garofalo. La mozione presentata dal nostro gruppo con questo scopo era stata accolta all’unanimità in Consiglio Comunale, con la richiesta dell’ausilio della Consulta nella scelta del luogo.

La consulta, riunita per questo scopo lo scorso ottobre, ha visto come prima proposta la Biblioteca Comunale, peraltro già indicata durante il dibattito in Consiglio Comunale, ma questa scelta è stata seccamente bocciata dal Presidente di consulta in quanto pare che esistano già diverse richieste di intitolazione (ma quali? Ma quante?).
Un’esclusione a priori della proposta portata avanti dalla dott.ssa Fossati di cui non si comprende il motivo.
Analogamente non è stata considerata la proposta di scegliere una palestra e si è affermato che non esistono piazze o strade libere da intestazione.
In conclusione si è rimandata la decisione al Consiglio Comunale dei Ragazzi, per avere una proposta da parte loro.

Oggi, 18 marzo, io, consigliere comunale e membro della consulta per la legalità, scopro da un social network che il 21 marzo verrà intitolato a Lea Garofalo l’atrio della scuola media.
Senza una comunicazione ufficiale, senza particolare pubblicità, senza un evento a cui può partecipare l’intera cittadinanza.
E, come l’anno scorso, il 21 marzo, giornata per la legalità, viene celebrata solo dalla scuola e non dal Comune, che non ha organizzato alcuna iniziativa pubblica.

Nadia Rosa

Interrogazione comando di Polizia Locale

Da inizio anno la dott.ssa Maria Cristina Fossati non è più al comando della Polizia Locale dell’Unione di Lonate Pozzolo e Ferno.
Sono parecchi i dubbi su questa sostituzione e riguardano sia le modalità con cui è stata portata avanti, sia la parte economica.
Innanzitutto non ci sembra per niente corretto riportare in una delibera di un Ente un giudizio così tranchant sull’operato (“insoddisfacente e lacunoso”) di una persona che ha lavorato oltre quindici anni per i nostri due Comuni e che ha sempre ricevuto attestazioni di stima. Siamo pienamente solidali con la dott.ssa Maria Cristina Fossati che ha sempre svolto il proprio lavoro in maniera diligente facendo rispettare i regolamenti e le Leggi.
Ci chiediamo inoltre come il lavoro (così impegnativo!) di una persona a tempo pieno possa essere sostituito da una persona a tempo determinato e parziale che non conosce minimamente il nostro territorio.
Infine chiediamo conto dell’aspetto economico della questione per cercare di capire se ha degli impatti negativi sui bilanci degli Enti coinvolti, anche in funzione di un’eventuale riorganizzazione del Corpo che possa comportare costi agguntivi.
Ci chiediamo se la sostituzione della dott.ssa Fossati non sia che la prima di altre sostituzioni di responsabili in altri Uffici.

Qui di seguito il testo dell’interrogazione presentata.

Oggetto: incarico di Comandante del corpo di Polizia Locale
Premesso

  • che con delibera n. 49 del 5 dicembre 2016 della Giunta dell’Unione avente ad oggetto “Modifica atto di indirizzo Giunta Unione n. 40/2016” tra le motivazioni in premessa alla decisione presa si affermava testualmente, riguardo all’incarico affidato al Comandante del Corpo di Polizia Locale dott.ssa Maria Cristina Fossati che “l’incarico di cui trattasi è stato espletato in maniera insoddisfacente ed anche lacunosa, generando malcontento nella popolazione, relativamente ai servizi resi dal Corpo di Polizia Locale”;
  • che dagli organi di stampa si è appresa la conferma della forte insoddisfazione del Sindaco di Lonate Pozzolo riguardo all’operato della ex Comandante dott.ssa Maria Cristina Fossati;

considerato

  • che la Giunta dell’Unione è presieduta dal Sindaco di Lonate Pozzolo;

si chiede:

  • quali avvenimenti hanno rotto il rapporto di fiducia che esisteva da oltre quindici anni con la Comandante di Polizia Locale dell’Unione, spesso lodata pubblicamente per lo svolgimento del proprio compito e per le operazioni anche importanti portate a termine nel nostro Comune;
  • quali sono state le occasioni in cui la popolazione ha manifestato malcontento per l’operato della Comandante rimossa dall’incarico e se sono documentate;
  • se sono state intraprese iniziative contro l’Unione da parte dell’ex Comandante e quali possono essere le conseguenze anche economiche sugli Enti coinvolti;
  • quali referenze hanno portato alla scelta del sostituto dell’ex Comandante rispetto a una scelta all’interno del personale già in forza;
  • se sono state fatte valutazioni dell’impatto sull’operato dell’intero corpo di Vigilanza considerato il passaggio da un Comando a tempo pieno a un incarico di direzione e coordinamento a tempo parziale pari a 23 ore settimanali;
  • se sono avvenuti inconvenienti dovuti alla presenza non continuativa del Comandante in sede, quali ritardi negli interventi o altri disguidi;
  • qual è il numero complessivo dei dipendenti del Corpo di Polizia Locale e qual è la loro organizzazione. Nello specifico si chiede se il fatto di avere un coordinamento a tempo parziale comporta la creazione di ulteriori figure di responsabilità sostitutive con il relativo impatto economico sui costi del personale;
  • se i costi sostenuti per il comando del dott. Gemelli dal Comune di Milano all’Unione dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno sono compatibili con le norme di bilancio pubblico, quali il rispetto del patto di stabilità o la spending review;
  • il sig. Sindaco ha rimarcato la sua richiesta di presenza della vigilanza nelle strade per alimentare la percezione di sicurezza dei cittadini. Non si ritiene altrettanto importante il ruolo della Polizia Locale nella verifica dell’osservanza di leggi e regolamenti, come la verifica di possibili reati ambientali o infrazioni in materia di regolamenti edilizi?
  • come si concilia la richiesta di maggior presenza sul territorio nell’ottica della difesa dei diritti dei cittadini con l’entusiastico annuncio della riapertura di uno sportello della Polizia Locale a Malpensa con la presenza fissa di un ufficiale.
La Prealpina del 6 marzo 2017
La Prealpina del 6 marzo 2017