Come di consueto, pubblichiamo l’Audio integrale della seduta di Consiglio Comunale
Di seguito l’elenco dei punti in discussione:
0:00:14 Appello
0:04:03 1) Approvazione Verbali sedute precedenti
0:05:42 2) Comunicazioni
0:10:32 3) Comunicazione prelevamento fondo di riserva
0:11:00 4) Riconoscimento debito fuori bilancio
0:20:32 5) Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018
0:42:08 6) Approvazione documento unico di programmazione DUP 2017/2019
1:00:50 7) Approvazione piano diritto allo studio AS 2016/2017
1:32:30 8) Approvazione regolamento ISEE
1:45:40 9) Mozione 12681 Perencin, Rosa, Iannello “politiche attive al contrasto al gioco d’azzardo”
2:27:56 10) Mozione 14094 Perencin, Rosa, Iannello “Intitolazione luogo pubblico a Lea Garofalo”
2:54:40 11) Mozione 14701 Perencin, Rosa, Iannello “mozione 5 per mille”
3:17:30 12) Odg 14441 “contro il femminicidio e la violenza sulle donne”
Intanto c’è da dire che nonsotante il nostro presidente del consiglio Matteo Renzi continui ad affermare che le tasse continuano a calare, in realtà le tasse aumentano e se non sono IRPEF e addizionali Comunali e Regionali, sono l’IMU e forse anche la TARI. Costoro sempre tasse sono e con ciò gli stipendi e le pensioni diminuiscono.
Per quanto riguarda poi l’approvazione del Dritto alla Studio 2016/2017, sono abbastanza daccordo con le dichiarazioni fatte dal Consigliere Simontacchi, perchè in effetti questi Progetti scolastici extra-piano di studio, sono costosi e se come dice l’assessore devono essere tenuti da enti cetificati, questi progetti non vengono via a buon mercato. Magari poi si chiede ai genitori di portare la carta igienica o i fogli per fare le fotocopie a scuola.
In proposito vorrei segnalare un espisodio a me capitato in occasione della festività del 25 aprile 2016.
In questa circostanza in accordo con l’ANPI di Ferno e Lonate Pozzolo, abbiamo esposto presso il Palazzo Comunale di Ferno una msotra che racconta la Storia della Resistenza Partigiana in Italia a bfumetti tratta dal Pioniere di Gianni Rodari del 1955.
Ebbene in quella circostanza oltre alle classi della scuola media di Ferno, sono venuti in visita a piedi da Lonate Pozzolo, una classe terza della scuola media Carminati.
Una insegnante che li accompagnava, parlando poi al termine della visita, mi ha fatto notare che i ragazzi non concoscono nulla della storia locale.
In merito alle vicende Resistenziali, non moltissimo, ma importanti contributi sarebbe utile che i ragazzi ricercassero e conoscessero della storia locale perchè la memoria si perpetui e ci si ricordi di quanto accaduto e che serva da monito per il futuro alquanto incerto.
Interessante sarebbe ricercare anche semplici vicende di immigrazione che la comunità locale ha vissuto come agli inizi del secolo scorso la migrazione di bergamasci per il lavoro dei campi dei latifondisti locali. Oppure negli anni ’50 dopo il Polesine e la conseguente migrazione di veneti e la più conosciuta migrazione meridionale degli anni ’60. Sarebbe utile indagare, capire, fare memoria alla luce anche di drammatici eventi odierni.
Per fare tutto ciò non c’è bisogno di “esperti certificati” ma della buona volontà degli insegnati e di contributi volontari che in molte scuole si verifica.