Mozione “Politiche attive di contrasto al gioco d’azzardo”

Il gioco d’azzardo legale è un grosso problema con forti implicazioni negative, sia economiche che sociali, anche a Lonate.
Per questo ieri abbiamo presentato la mozione di cui riportiamo il testo.
Se ne discuterà nel prossimo Consiglio Comunale, presumibilmente il prossimo 19 luglio.

Oggetto: mozione “politiche attive di contrasto al gioco d’azzardo”

Il Consiglio Comunale di Lonate Pozzolo

Premesso:

  • che il gioco d’azzardo legale è sempre più accessibile a tutti attraverso apparecchi da gioco presenti capillarmente sul territorio;
  • che il numero di giocatori è in crescita e che il gioco d’azzardo patologico (GAP) è una dipendenza sempre più diffusa, con enormi ricadute negative sia economiche che sociali;

Considerato:

  • che con Deliberazione n. 20 in data 30/05/2013 il Consiglio Comunale di Lonate Pozzolo ha approvato all’unanimità la “Mozione per l’adesione al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” promosso dalla Scuola delle Buone Pratiche, dando seguito alla mozione con l’effettiva adesione al Manifesto, a cui alla data odierna hanno aderito 684 Comuni;
  • che il Comune di Lonate Pozzolo vede la presenza sul proprio territorio della sede dell’associazione “AND – Azzardo e Nuove Dipendenze”;
  • che il Comune di Lonate Pozzolo si è in passato dimostrato sensibile su questo tema, impegnandosi nell’azione di prevenzione e contrasto al preoccupante fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo;
  • che la Regione Lombardia ha approvato in data 21 ottobre 2013 la Legge Regionale n. 8 “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico”;
  • che l’articolo 4 comma 2 della Legge Regionale n. 8/2013 prevede l’istituzione di un “marchio regionale ‘No Slot’, rilasciato, a cura dei comuni, agli esercenti di pubblici esercizi, ai gestori di circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento che scelgono di non installare apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito”;
  • che l’articolo 5 comma 5 della Legge Regionale n. 8/2013 così recita: “I comuni possono prevedere forme premianti per gli esercizi “No Slot” di cui all’art. 4, c. 2, e per i gestori di circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento che scelgono di non installare o disinstallare nel proprio esercizio le apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito”;
  • che già diversi comuni hanno introdotto incentivi per chi, pur avendone la possibilità, non installi apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito;

impegna l’amministrazione comunale di Lonate Pozzolo

  • a promuovere una campagna informativa rivolta agli esercenti di pubblici esercizi per divulgare la possibilità di richiedere l’utilizzo del marchio regionale “No slot – Vinci solo quando smetti”;
  • a prevedere delle forme premiali per chi richiederà al Comune l’utilizzo del marchio “No slot”;
  • ad attivare incentivi fiscali attraverso la modifica del Regolamento per la Disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC), per esempio introducendo la riduzione della TARI per i locali pubblici “virtuosi” che non hanno installato alcuna slot machine o videopoker, oppure all’inverso prevedendo una maggiorazione per chi ha installato slot nel proprio locale;
  • in generale ad attuare pienamente l’articolo 5 della Legge della Regione Lombardia n. 8 del 21 ottobre 2013.