Alcune precisazioni

Alcune precisazioni in merito al Comunicato Stampa del 22/04/2016 “delle segreterie” FORZA ITALIA- LEGA NORD-UDC ITALIA-NCD.

Il centro-destra lonatese continua ad associare i Democratici Uniti alla sinistra. I Democratici Uniti non sono la sinistra: sono una lista civica svincolata da qualsiasi partito. Infatti, nessun simbolo di partito compare accanto al logo dei Democratici Uniti e nessuno dei tre consiglieri dei Democratici Uniti risulta essere iscritto ad alcun partito politico.

Per quanto riguarda la questione di via XXIV Maggio, tutto il centro-destra lonatese si schiera in difesa di “una famiglia che intendeva costruire la propria abitazione, per i residenti e i proprietari dei palazzi vicini”. Ma guarda un po’. Così, all’improvviso. Che caso eclatante!

Spostiamoci di poche centinaia di metri più in là, a sud della via Adamello, dove dovrebbe sorgere il centro sportivo. I cittadini lonatesi proprietari di quei terreni, pagano regolarmente tasse assai elevate, dovute al fatto che quei terreni sono edificabili; tuttavia da anni si vedono negati i diritti edificatori generati dai loro terreni.

Spostiamoci ora verso Est, in via per Busto, al di là del torrente Arno. Anche in questa zona diversi cittadini lonatesi verranno espropriati (o quasi) dei loro terreni per la realizzazione di una nuova viabilità che si dice essere di pubblica utilità, mentre in realtà sarà realizzata a favore di un privato che ha intenzione di realizzare un polo commerciale.

Giusto per citare due esempi.

Sono, questi, cittadini di serie B?

È il centro-destra lonatese, forse, ad avere ben poco da dire se presenta in Consiglio Comunale mozioni come quella contro il velo o contro la teoria gender (copiando, peraltro, il testo della mozione da altre mozioni analoghe presentate in altre sedi istituzionali).

Penso che i problemi di Lonate siano ben altri, non queste generiche e vaghe questioni.

Si pensi piuttosto al decoro urbano, alla situazione (disastrosa) dei marciapiedi e di alcune strade del centro storico, alla piazza Sant’Ambrogio.

E, il centro-destra, non è riuscito nemmeno a presentare la mozione contro la teoria gender a causa di dissidi interni alla maggioranza. Dissidi che hanno fatto saltare importanti punti del Consiglio Comunale, tra cui proprio una mozione propositiva dei Democratici Uniti.

Anche in questo caso appare assai evidente che i diritti della cittadinanza intera sono passati in secondo piano.

Forse il centro-destra è rimasto “infastidito” dai manifesti che i Democratici Uniti hanno appeso sui vari tabelloni in paese, per informare la popolazione sull’accaduto?

Compito dell’opposizione è anche quello di vigilare sull’operato della Giunta e della maggioranza e di informare tutta la popolazione.

Alessandro Iannello