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In questi mesi mi sono occupato, direttamente o indirettamente, più di pappe, poppate e pannolini che non di piste e pastoie politiche.
Leggo le ultime vicende è mi sento sbigottito. Probabilmente mi devono essere perso qualche pezzo.
Io per esempio mi ricordavo che addirittura a Lonate Pozzolo si parlava di possibile ricorso a vie legali per bloccare il Masterplan di Sea. Ora sapere che, con la spada di Damocle del Masterplan che ancora pende sul destino di questi territori, si arriva addirittura a stipulare un accordo con la controparte, mi lascia senza parole.
Ripeto: probabilmente mi sono perso qualche pezzo io. Visto che ho la fortuna di conoscere direttamente molti degli eletti in Consiglio Comunale, sarà mia premura recuperare le puntate precedenti e farmi spiegare di più.
Non posso far altro che ribadire quello che scrivevo quando iniziammo con la bellissima avventura di Viva Via Gaggio: Lonate Pozzolo ha bisogno di gesti di coraggio, altrimenti non si salverà. Altrimenti moriremo tutti. E allora sarà giusto così.
Ciao. Viva Lonate Pozzolo. E viva Via Gaggio. Che Via Gaggio sopravviva a chi la vuole distruggere.