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Se le dichiarazioni dell’assessore regionale (oramai ex) sono vere come riportate dall’articolo, allora questa dichiarazione d’intenti (o protocollo d’intesa) è l’ennesima fregatura per i comuni.
In sostanza si afferma che i comuni sono liberi di contrastare il masterplan di Malpensa (nonostante i dodici milioni resi disponibili da SEA) e nel frattempo si afferma che le risorse saranno messe a disposizione solo quando il ministero dell’ambiente darà il SI al Via del masterplan.
Se il documento sottoscritto dai Comuni e Regione significa questo, come possono i Comuni e in modo particolare Lonate Pozzolo cantar vittoria?