Attenzione! Il titolo dell’articolo è assolutamente ingannevole: “Verderio spiega” non è minimamente collegato alla frase successiva, che invece è del Comitato VivaViaGaggio (così chi legge solo il titolo non capisce proprio nulla).
3 pensieri riguardo “Giovedì la serata della Pro Loco su Malpensa”
Approfitto di questo spazio per confermare che il titolo non è confacente al contenuto dell’articolo che dice tutt’altro. Si tratta di un errore del titolista che nulla ha a che fare con il pezzo del sottoscritto.
IN-CRE-DI-BI-LE!!! Matteo Bertolli si manifesta sul blog dei DIÙ (che scritto così, più che una lista civica, pare una canzone degli Alunni Del Sole). L’eccezionalità dell’evento è seconda solo alla telefonata a sorpresa di Giovanni Paolo II a Bruno Vespa in un Porta a Porta di qualche anno fa.
Il titolista della Prealpina, non nuovo a svarioni, stavolta l’ha fatta davvero extra-large e Matteo Bertolli – scalfarianamente – non c’è stato. Sì, sì, sappiamo che il titolista è in genere persona diversa dall’autore dell’articolo, ma bene ha fatto Matteo a ricordarlo.
Come avvengono i criteri di selezione dei titolisti, lassù in Prealpina? Ora che ci penso, da grande piacerebbe anche a me fare il titolista della Prealpina. I miei altri sogni nel cass(on)etto sono: a) lettore dei numeri del Lotto sui canali Rai; b) il venditore di pentole sulle televisioni locali o satellitari; c) opinionista tuttologo delle trasmissioni calcistiche televisive. Anche titolista della Prealpina, però, non è mica male. Mi fiondo ad aggiornare il CIVÌ (e poi vado in via Sofficino perché ho finito la frutta e il grana).
La Prealpina colpisce ancora! L’accuratezza del titolo, legato all’occhiello, è da collezione.
Fabrizio Verderio, che saluto, parla di «polverone» e «montatura» sulla serata. Dica innanzitutto che se ne è parlato e questo grazie agli interventi di Viva Via Gaggio su Facebook e sul blog. Ci meriteremmo il Premio S.Ambrogio solo per la divulgazione dell’informazione. Avessimo aspettato la ProLoco, buonanotte. La ProLoco è partita a far pubblicità cinque giorni prima dell’incontro, pazzesco. Ci era stato consigliato di star zitti e contribuire al fiasco dell’incontro. Per tanti motivi abbiamo deciso invece di dare massimo risalto all’iniziativa, dissociandocene quanto più possibile. Fino al mese scorso ProLoco e VivaViaGaggio erano stati una cosa sola, non volevamo che il nostro nome fosse confuso con questa serata. L’equivoco sarebbe stato inevitabile: Giovedì scorso, tanto per fare un esempio, a chi i Carabinieri hanno telefonato per conoscere i nomi dei relatori? A me. Pensavano che la serata fosse stata organizzata da WVG. Criticare la ProLoco è spiacevole. In paese ci si conosce tutti e non è bello dare contro a chi fino a ieri l’altro era al tuo fianco, volantinava per te, inviava le richieste alle scuole medie. Il rapporto di rispetto personale comunque è da parte nostra salvo, nonostante gli insulti stile “Yankees” (questo, lo pseudonimo usato) che hanno imbrattato il nostro sito.
La Pro Loco, istituzione comunale, sta commettendo un grave errore. Se la serata fosse stata organizzata da una fantomatica associazione “Pro Sea” oppure “Pro Lega” oppure ancora “Pro Pista” non ci sarebbe stato niente da ridire. Lo dico sul serio. La Pro Loco però è il braccio associativo del Comune di Lonate Pozzolo, è l’emanazione dell’Amministrazione Comunale e nei confronti dell’Amministrazione Comunale ha degli obblighi precisi. La missione della Pro Loco è ben specifica.
Io non lo so di per certo, ma l’Amministrazione Comunale sarà rimasta contenta di sapere di questa serata? Immagino di no. La ProLoco, all’insaputa dell’Amministrazione Comunale, si intromette, entra a gamba tesa da dietro, in un tema per il quale da anni l’Amministrazione Comunale si sta giocoforza occupando. Non è finita qui: al di là delle dichiarazioni di facciata improntate alla neutralità, la Pro Loco assume una posizione differente da quella dell’Amministrazione Comunale. Chi vive in paese può ascoltare uomini ProLoco dire cose poco lusinghiere riguardo al modo in cui l’Amministrazione Comunale sta gestendo la polpetta avvelenata della terza pista. Fa senso. Dulcis in fundo, il promotore, l’ideatore, della serata è Gerolamo Bergamaschi, famosissimo ex Sindaco di Lonate Pozzolo nonché ex collaboratore di Sea. Gerolamo Bergamaschi, nella Giunta Gelosa I° (2004/2009) è stato consigliere comunale di minoranza, di opposizione. Con questa faccenda Gerolamo Bergamaschi, dalla politica locale uscito dalla porta, rientra ora dalla finestra. Dalla finestra della Pro Loco. Fino alla noia: nulla da rimproverare a Gerolamo Bergamaschi, che si è limitato a raccontare e proporre le sue idee a tutte le sue conoscenze (a noi di VivaViaGaggio compresi). La responsabilità di questa indebita intromissione è tutta del Consiglio della Pro Loco. Ci sono delle chiare responsabilità politiche, di cui essi dovranno rendere conto. Se poi tutto finirà a tarallucci e vino (o a calamari e patatine), questo è un altro paio di maniche.
La Pro Loco, istituzione comunale, sta commettendo un grave errore. Se la serata fosse stata organizzata da una fantomatica associazione “Pro Sea” oppure “Pro Lega” oppure ancora “Pro Pista” non ci sarebbe niente da ridire, anche perché sarebbe stata presentata e preparata molto molto meglio.
Approfitto di questo spazio per confermare che il titolo non è confacente al contenuto dell’articolo che dice tutt’altro. Si tratta di un errore del titolista che nulla ha a che fare con il pezzo del sottoscritto.
Saluti,
Matteo
IN-CRE-DI-BI-LE!!! Matteo Bertolli si manifesta sul blog dei DIÙ (che scritto così, più che una lista civica, pare una canzone degli Alunni Del Sole). L’eccezionalità dell’evento è seconda solo alla telefonata a sorpresa di Giovanni Paolo II a Bruno Vespa in un Porta a Porta di qualche anno fa.
Il titolista della Prealpina, non nuovo a svarioni, stavolta l’ha fatta davvero extra-large e Matteo Bertolli – scalfarianamente – non c’è stato. Sì, sì, sappiamo che il titolista è in genere persona diversa dall’autore dell’articolo, ma bene ha fatto Matteo a ricordarlo.
Come avvengono i criteri di selezione dei titolisti, lassù in Prealpina? Ora che ci penso, da grande piacerebbe anche a me fare il titolista della Prealpina. I miei altri sogni nel cass(on)etto sono: a) lettore dei numeri del Lotto sui canali Rai; b) il venditore di pentole sulle televisioni locali o satellitari; c) opinionista tuttologo delle trasmissioni calcistiche televisive. Anche titolista della Prealpina, però, non è mica male. Mi fiondo ad aggiornare il CIVÌ (e poi vado in via Sofficino perché ho finito la frutta e il grana).
Ciao.
Sigla.
La Prealpina colpisce ancora! L’accuratezza del titolo, legato all’occhiello, è da collezione.
Fabrizio Verderio, che saluto, parla di «polverone» e «montatura» sulla serata. Dica innanzitutto che se ne è parlato e questo grazie agli interventi di Viva Via Gaggio su Facebook e sul blog. Ci meriteremmo il Premio S.Ambrogio solo per la divulgazione dell’informazione. Avessimo aspettato la ProLoco, buonanotte. La ProLoco è partita a far pubblicità cinque giorni prima dell’incontro, pazzesco. Ci era stato consigliato di star zitti e contribuire al fiasco dell’incontro. Per tanti motivi abbiamo deciso invece di dare massimo risalto all’iniziativa, dissociandocene quanto più possibile. Fino al mese scorso ProLoco e VivaViaGaggio erano stati una cosa sola, non volevamo che il nostro nome fosse confuso con questa serata. L’equivoco sarebbe stato inevitabile: Giovedì scorso, tanto per fare un esempio, a chi i Carabinieri hanno telefonato per conoscere i nomi dei relatori? A me. Pensavano che la serata fosse stata organizzata da WVG. Criticare la ProLoco è spiacevole. In paese ci si conosce tutti e non è bello dare contro a chi fino a ieri l’altro era al tuo fianco, volantinava per te, inviava le richieste alle scuole medie. Il rapporto di rispetto personale comunque è da parte nostra salvo, nonostante gli insulti stile “Yankees” (questo, lo pseudonimo usato) che hanno imbrattato il nostro sito.
La Pro Loco, istituzione comunale, sta commettendo un grave errore. Se la serata fosse stata organizzata da una fantomatica associazione “Pro Sea” oppure “Pro Lega” oppure ancora “Pro Pista” non ci sarebbe stato niente da ridire. Lo dico sul serio. La Pro Loco però è il braccio associativo del Comune di Lonate Pozzolo, è l’emanazione dell’Amministrazione Comunale e nei confronti dell’Amministrazione Comunale ha degli obblighi precisi. La missione della Pro Loco è ben specifica.
Io non lo so di per certo, ma l’Amministrazione Comunale sarà rimasta contenta di sapere di questa serata? Immagino di no. La ProLoco, all’insaputa dell’Amministrazione Comunale, si intromette, entra a gamba tesa da dietro, in un tema per il quale da anni l’Amministrazione Comunale si sta giocoforza occupando. Non è finita qui: al di là delle dichiarazioni di facciata improntate alla neutralità, la Pro Loco assume una posizione differente da quella dell’Amministrazione Comunale. Chi vive in paese può ascoltare uomini ProLoco dire cose poco lusinghiere riguardo al modo in cui l’Amministrazione Comunale sta gestendo la polpetta avvelenata della terza pista. Fa senso. Dulcis in fundo, il promotore, l’ideatore, della serata è Gerolamo Bergamaschi, famosissimo ex Sindaco di Lonate Pozzolo nonché ex collaboratore di Sea. Gerolamo Bergamaschi, nella Giunta Gelosa I° (2004/2009) è stato consigliere comunale di minoranza, di opposizione. Con questa faccenda Gerolamo Bergamaschi, dalla politica locale uscito dalla porta, rientra ora dalla finestra. Dalla finestra della Pro Loco. Fino alla noia: nulla da rimproverare a Gerolamo Bergamaschi, che si è limitato a raccontare e proporre le sue idee a tutte le sue conoscenze (a noi di VivaViaGaggio compresi). La responsabilità di questa indebita intromissione è tutta del Consiglio della Pro Loco. Ci sono delle chiare responsabilità politiche, di cui essi dovranno rendere conto. Se poi tutto finirà a tarallucci e vino (o a calamari e patatine), questo è un altro paio di maniche.
La Pro Loco, istituzione comunale, sta commettendo un grave errore. Se la serata fosse stata organizzata da una fantomatica associazione “Pro Sea” oppure “Pro Lega” oppure ancora “Pro Pista” non ci sarebbe niente da ridire, anche perché sarebbe stata presentata e preparata molto molto meglio.
Sigla.