Oggi alle 12.30, come peraltro era stato annunciato su questi schermi da Paolo Tiziani, si è svolta la riunione tra il Dott. Paolo Raina, di Italcogim Energie SpA, ed il Comune di Lonate Pozzolo.
Hanno partecipato il Sindaco, l’assessore Rivolta, l’assessore Portogallo, l’assessore Cinalli, il Segretario Comunale e, in un impeto inaspettato di trasparenza e partecipazione, erano invitati anche i capigruppo consiliari (Andreoli, Mantovani e Rosa).
Le bollette “pazze”
Sulla questione fatture, Italcogim ha spiegato le sue ragioni, riportando il tutto ad un semplice rispetto della legge. Per riassumere (per quanto possibile) semplicemente, sperando sia di aiuto per tutti, ecco cos’è successo.
Dal 1° luglio 2009 sono entrate in vigore tre delibere AEEG (Autorità per l’energia elettrica ed il gas), imposte a tutte le società di vendita. Le prime due delibere riguardano una nuova tariffa di distribuzione ed una nuova tariffa di vendita. La terza prevede invece l’applicazione di un coefficiente ai metri cubi consumati, diverso da zona a zona, per “armonizzare” le letture effettive dei contatori alle situazioni climatiche di ciascuna zona (Temperatura/Pressione). Pertanto la lettura effettiva del contatore va moltiplicata per questo coefficiente per conoscere il numero di metri cubi a cui applicare la tariffa, uguale per tutti. Anche in precedenza si applicava un coefficiente, diverso da zona a zona, ma in questo caso era la tariffa a cambiare, mentre i metri cubi erano quelli letti dal contatore.
L’applicazione di queste delibere ha causato un ritardo di fatturazione e, di conseguenza, i disagi a cui tutti i cittadini sono andati incontro, con importi fatturati elevati e con difficoltà a sostenere la spesa per il riscaldamento.
Italcogim dice di essere venuta già incontro alla clientela allungando l’orario di risposta dei suoi due call center (uno di Trezzano sul Naviglio (MI) e uno di Modugno (BA)), che ora rispondono dalle 8.30 alle 22.00 dal lunedì al venerdì e dalle 8.30 alle 13.00 al sabato. Inoltre ha ricordato che è sempre possibile richiedere una rateizzazione delle bollette ed è possibile anche attivare un sistema di fatturazione fisso mensile, con conguaglio a fine anno, in modo da “non avere sorprese” durante l’anno. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito di Italcogim Energie SpA, oltre che al citato numero verde 800422422.
Altra informazione fondamentale, di cui forse non tutti sono a conoscenza, è che è sempre possibile far rettificare una bolletta prima di pagarla, nel caso in cui il consumo indicato non sia corretto, semplicemente telefonando al numero verde (si spera ovviamente che, passato questo momento di picco di chiamate, la risposta del call center sia più efficiente).
La cattiva notizia invece, sempre secondo il funzionario di Italcogim, è che il singolo cittadino non ha margine di manovra nella contrattazione sul libero mercato: difficilmente i prezzi praticati da altre società si discosteranno da quelli da loro applicati, anche perché incidono soprattutto imposte e tasse. La contrattazione invece è efficace e conveniente per le imprese e gli Enti.
Che fare, quindi?
Anche se il prezzo non cambia, sicuramente va valutata la possibilità di cambiare fornitore di gas: a parità di prezzo va scelto chi offre il servizio migliore, che è l’unica differenza tra una società e l’altra. Chiaramente la bontà del servizio va valutata personalmente: per alcuni può essere sufficiente che la società abbia un servizio telematico efficiente, per altri, la maggioranza delle persone, è fondamentale poter rapportarsi personalmente con il proprio fornitore.
Il Comune ha richiesto che Italcogim si faccia carico di INFORMARE LA CITTADINANZA sulle opportunità di ciascuno di poter richiedere la rateazione o la rettifica delle proprie bollette, nella maniera che riterrà più efficace (purchè non siano le righe scritte in piccolo che già compaiono in bolletta).
Lo sportello sul territorio
Italcogim ha informato di essere una delle poche società ad avere sportelli, avendo attivato una collaborazione con imprese private che, in base ad un contratto annuale, affiancano alla propria attività la gestione degli utenti Italcogim.
In assenza di tale possibilità nel Comune di Lonate o nei dintorni, e avendo già stabilito a suo tempo che la collaborazione con SAP sarebbe stata troppo onerosa per l’amministrazione, è emerso che FORSE è possibile garantire la presenza di un operatore qualche ora la settimana, in un locale messo a disposizione dal Comune, così come già realizzato nel Comune di Lodi Vecchio, come si può leggere qui. Appena avremo notizie, le diffonderemo.
Si può rimproverare qualcosa a questa amministrazione?
Sicuramente ci si poteva muovere prima, indipendentemente dalle sollecitazioni della Lega e dei Democratici Uniti, richiedendo un incontro più tempestivo, come è stato fatto in altri Comuni. L’incontro, da quanto è emerso, pare possa avere esito positivo per la realizzazione di un servizio alla cittadinanza di Lonate e quindi sarebbe stato opportuno muoversi in fretta e con efficienza.
Inoltre si poteva promuovere un incontro pubblico, in modo che la cittadinanza potesse esporre tutte le sue (giuste) lamentele direttamente alla società responsabile. Penso che Italcogim non avrebbe avuto problemi a partecipare ad un’assemblea pubblica; per esempio a Somaglia un incontro del genere è stato fatto lo scorso 18 marzo 2010 (il verbale si può leggere qui).
Chiunque avesse bisogno di chiarimenti, può scrivere una mail a democraticiuniti(at)gmail.com.