Ieri è venuto a trovarmi il mio amico tibetano Delek. Seconda volta per lui a Lonate Pozzolo. Giornata di vento e sole, l’ho portato a far quattro passi in via Gaggio, ancora parzialmente innevata. A volte per ritrovare se stessi non è strettamente necessario trascorrere sette anni in Tibet, basta un paio d’ore verso Tornavento.
Ho fatto un figurone. Gli ho detto di guardare bene quel museo a cielo aperto, perché presto verrà assassinato. Terza pista maledetta.
Abbiamo passato un bel pomeriggio, uno di quei bei pomeriggi che gli iscritti alla prima elementare dell’anno prossimo, da adulti, non passeranno mai.
Ieri è venuto a trovarmi il mio amico tibetano Delek. Seconda volta per lui a Lonate Pozzolo. Giornata di vento e sole, l’ho portato a far quattro passi in via Gaggio, ancora parzialmente innevata. A volte per ritrovare se stessi non è strettamente necessario trascorrere sette anni in Tibet, basta un paio d’ore verso Tornavento.
Ho fatto un figurone. Gli ho detto di guardare bene quel museo a cielo aperto, perché presto verrà assassinato. Terza pista maledetta.
Abbiamo passato un bel pomeriggio, uno di quei bei pomeriggi che gli iscritti alla prima elementare dell’anno prossimo, da adulti, non passeranno mai.
Chi chiederà loro scusa?